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Trasparenza negli investimenti e MiFID 2

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Gestire un portafoglio, sia esso azionario, obbligazionario o composto da fondi e Etf, è un lavoro affascinante; ti insegna a guardare ed interpretare ogni evento economico e sociale formandoti in maniera incredibile perché ti obbliga sempre a guardare avanti, a prevedere il futuro.

Imparare a identificare i trend che cambieranno le nostre vite

Impari così che una delle cose più importanti è leggere, informarti e capire cosa succederà. Riuscire, in sostanza, a identificare un trend. Un trend primario è una tendenza importante, dura per anni e, col passare del tempo, comprendi che la cosa più giusta da fare è seguirlo. Impari che mai e poi mai devi andare contro un trend. Sui mercati può trattarsi del rialzo delle azioni, il ribasso dei tassi oppure il ribasso del petrolio. Guardare avanti e identificare dei trend diventa un’abitudine e si impara così a farlo in ogni aspetto della propria vita. Questo ti rende attento, vigile e consapevole, soprattutto aiuta a comprendere che certi cambiamenti sono così forti e assolutamente inevitabili che modificheranno radicalmente il nostro modo di vivere; basta pensare all’ esplosione dell’e-commerce, all’introduzione del car sharing, ai social, all’ home banking o al marketing digitale.

Questi trend cambiano i nostri modi di vivere, di interagire, di lavorare ma le conseguenze più importanti sono per le imprese: nuove imprese che nascono e sfruttano questo trend in positivo e, altre imprese, che non colgono i segnali e che da questi cambiamenti vengono fortemente ridimensionate, se non chiuse.

 

Trasparenza negli investimenti: un trend da seguire

Uno dei trend più potenti dei prossimi anni sarà la trasparenza sui costi degli investimenti: potente perché sarà alimentato da due fattori irreversibili.

Il primo fattore riguarda la rivoluzione digitale nel modo dei servizi finanziari: il fintech. La principale motivazione che spinge la nascita di questi nuovi attori nel settore finanziario è la disintermediazione. La disintermediazione si nutre di web e la tecnologia del digitale offre una diversa esperienza al cliente finale in cui gli ingredienti fondamentali per l’utente sono la semplicità, la velocità e la trasparenza. Quest’ ultima è una necessità inderogabile nel digitale perché le regole di questo ambiente vedono alla base la comunicazione chiara e diretta delle informazioni. Condizione questa indispensabile per ingaggiare il cliente, dove i costi ad esempio sono uno dei cavalli di battaglia dei nuovi operatori nel momento in cui si pongono come alternativa agli operatori tradizionali.

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Oltre alla digitalizzazione del mercato, tendenza che sarebbe talmente potente da poter cambiare da sola le nostre abitudini, in ambito finanziario viene ad aggiungersi un altro elemento dalla forza prorompente: l’ingresso della MiFID2.  Minimo comun denominatore delle novità portate dalla MiFID 2 (vedi il precedente articolo dedicato alle novità per i risparmiatori) sulla consulenza finanziaria, sulle commissioni e sulla chiarezza informativa è la trasparenza. L’obiettivo principale è infatti quello di rendere agli investitori più comprensibile e chiara l’ offerta di investimento, promuovendo, in questo modo, una maggior fiducia nel settore, da sempre percepito come opaco. Ottimizzare i servizi all’investitore, migliorare l’efficienza e promuovere la sua consapevolezza, sono questi i focus introdotti dalla MiFID 2. Elementi a cui ogni operatore dovrà adeguarsi e a cui, Euclidea, è conforme sin dalla fondazione.

 

C’è un trend che non passa mai di moda: l’attenzione alla sicurezza

Il digitale è sinonimo di trasparenza? Purtroppo non necessariamente, in quanto il web è un potentissimo motore che lascia però spazio a informazioni o operatori non sempre regolamentati. Infatti, tra tutte le potenzialità che offre l’online, c’è sempre il rischio di un utilizzo improprio dello strumento.

Come SIM Euclidea è regolata Consob e vigilata da Banca d’Italia, elemento di primaria importanza quando ci si muove in un terreno così fertile e che propone nuovi player a un ritmo quasi incontrollabile. Un aspetto, quello della regolamentazione, da non sottovalutare quindi. Operatori qualificati e regolamentati, come Euclidea, sfruttano tutta la forza di disintermediazione del digitale, ma in un ambiente regolamentato come gli operatori tradizionali.

Un ultimo punto: quanto è forte questo trend sulla trasparenza degli investimenti per gli italiani? Moltissimo.

Leading indicator è il primo quotidiano italiano che, per ben due volte nell’ ultimo mese, ha pubblicato in prima pagina articoli  molto interessanti  di Ferruccio De  Bortoli sul tema della trasparenza e consapevolezza dei costi quando si parla di come gli italiani investono i propri risparmi.

Chi ha orecchie per intendere…intenda.