Il ribilanciamento dei portafogli - Settembre 2025

In un'era di trasformazioni economiche globali, comprendere le dinamiche attuali è cruciale. Vi presentiamo come ottimizzare il tuo Portfolio con le Ultime Tendenze del Mercato Globale.
Gentile Lettore,
Ci auguriamo che questa comunicazione vi trovi bene e siamo lieti di fornirvi un aggiornamento sui recenti sviluppi globali recenti e sul loro impatto sui mercati e sulle nostre strategie di investimento.
Contesto di mercato
Settembre ha rappresentato un momento importante per i mercati globali. Negli Stati Uniti, la Federal Reserve ha annunciato il primo taglio dei tassi del 2025, riducendo il costo del denaro di 25 punti base: una decisione presentata come misura di risk management, adottata per rispondere ai primi segnali di rallentamento del mercato del lavoro, in un contesto in cui l’inflazione resta sopra l’obiettivo. In Asia, la Bank of Japan ha mantenuto i tassi invariati ma ha avviato la riduzione graduale delle proprie posizioni in ETF e J-REIT, mentre dalla Cina arrivano segnali di rinnovato dinamismo, con le principali big tech impegnate in nuove partnership e investimenti nell’intelligenza artificiale, sia sul fronte software che hardware.
Il quadro geopolitico rimane complesso: le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina restano sullo sfondo e in Europa continua l’incertezza legata alla guerra in Ucraina e alle dinamiche energetiche. Pur non incidendo direttamente sulle performance di breve periodo, questi fattori condizionano il sentiment e rendono ancora più preziosa la diversificazione dei portafogli.
Settembre ha smentito la sua tradizionale reputazione di mese difficile per i mercati, chiudendo invece con un bilancio positivo. A guidare la corsa sono stati i Paesi Emergenti, con la Cina che ha ritrovato slancio grazie a stimoli e al dinamismo del settore tecnologico, seguiti da Stati Uniti e Giappone, sostenuti rispettivamente da utili societari solidi e da un yen debole che favorisce le esportazioni. Più in ombra l’Europa, frenata da crescita lenta e da alcune incertezze politiche, che l’hanno resa meno attraente agli occhi degli investitori.
Nel frattempo, l’oro ha toccato nuovi massimi storici sopra i 3.800 dollari/oncia, confermandosi bene rifugio in una fase di transizione.
Cosa ha portato valore ai portafogli
Nel complesso, i nostri portafogli hanno confermato solidità e coerenza con le scelte di asset allocation. Tutte le linee CORE hanno battuto i rispettivi benchmark dall’ultimo ribilanciamento, e anche da inizio anno i risultati restano positivi, con una sovraperformance marcata in particolare per le linee bilanciate.
Nelle ultime settimane le linee CORE hanno beneficiato soprattutto dell’obbligazionario. Il sovrappeso su Treasury USA e Global Aggregate ha portato valore grazie alla discesa della curva americana, con il decennale che si è portato dal 4.5% di luglio all’attuale 4.15%. Hanno contribuito positivamente anche i corporate globali, sia nella componente investment grade che high yield, guidati dal progressivo restringimento degli spread, e i CoCo finanziari, sostenuti dalla solidità del settore bancario.
Ottima, infine la performance dei bond emergenti in valuta locale, che hanno offerto carry elevato, beneficiando della ripresa del ciclo di taglio dei tassi da parte della Fed.
Sul fronte azionario, il contributo più significativo è arrivato dalla selezione in Europa, in particolare tramite il fondo JPM Europe Equity Plus, e dal posizionamento sulle banche europee. Anche la gestione della componente valutaria con la copertura di circa un 10% dell’esposizione al Dollaro americano, ha dato un apporto positivo.
Le scelte del Comitato
Alla luce di queste dinamiche e delle nostre views quantitative, abbiamo deciso alcune modifiche strategiche per rendere i portafogli CORE più solidi e coerenti con i trend di lungo periodo.
Uscite :
rimosse posizioni come Acadian Global Equity, Franklin Technology Fund e Xtrackers MSCI World Industrials, a causa del deterioramento del ranking, per i primi due, e peggioramento della view per il terzo.
Nuovi ingressi e rotazioni :
- Putnam US Research: fondo US attivo con forte disciplina nello stock picking.
- Janus Henderson Global Technology Leaders: esposizione mirata ai leader tecnologici e AI, con attenzione alle valutazioni.
- Janus Henderson Global Life Sciences: inserito su CORE 4, 5 e 6, che permette di cogliere il potenziale del settore sanitario e biotech, dopo mesi difficili che hanno visto una forte penalizzazione del settore
- UBS Solactive China Technology: diversificazione rispetto alla tecnologia americana, puntando sulle big tech cinesi nell’AI.
Con queste modifiche rendiamo i portafogli CORE più robusti e allineati ai grandi trend globali, mantenendo un equilibrio tra diversificazione, sostenibilità e ricerca di rendimento. In sintesi, il ribilanciamento ci consente di rafforzare i temi strutturali su cui crediamo – tecnologia, salute e– mantenendo al tempo stesso portafogli flessibili e meglio posizionati per affrontare i prossimi mesi.
Power Yield
Abbiamo dedicato attenzione anche al portafoglio Power Yield, una delle nostre strategie obbligazionarie. Dopo i buoni risultati ottenuti, abbiamo scelto di prendere profitto dal comparto Bond HY Short Duration, che aveva beneficiato della compressione degli spread, e di riallocare parte di quelle risorse verso segmenti che riteniamo oggi più solidi. In particolare, abbiamo aumentato l’esposizione ai Financials, che offrono ancora spread interessanti con fondamentali robusti, e ai Bond Emergenti in valuta locale, che combinano carry elevato e diversificazione valutaria.
Dal punto di vista tecnico, i parametri restano molto stabili: YTM e TER sono pressoché invariati, mentre la duration cresce leggermente da 1,75 a 1,85 anni, mantenendosi comunque su livelli contenuti.
Conclusione
Con queste decisioni rafforziamo i nostri portafogli, bilanciando prudenza e convinzioni tematiche di lungo periodo. Restiamo esposti ai grandi trend globali, mantenendo al tempo stesso un approccio solido, diversificato e attento alla qualità del credito. In un contesto di banche centrali più accomodanti e spread in restringimento, affrontiamo i prossimi mesi con fiducia e stabilità.
Cordialmente
Euclidea Team Investimenti