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Il ribilanciamento dei portafogli - Giugno 2023

Si è concluso un semestre decisamente positivo per il mercato azionario globale, in particolare negli USA ed in Europa. Anche il mercato obbligazionario, dopo un 2022 difficilissimo, si è stabilizzato ed ha cominciato a produrre buone performance.

 

 

La salita delle azioni è andata di pari passo con un impressionante calo della volatilità, con l’indice VIX che è sceso a livelli che non si vedevano da inizio 2020, prima del Covid.

 

Al contrario, la volatilità dell’obbligazionario (indice MOVE) è ancora piuttosto elevata.

È come se i due principali mercati ci stiano dando segnali contrastanti: più cauto quello obbligazionario e con aspettative che puntano più decisamente ad una recessione (più volte annunciata ma che ancora non si è verificata).

 

C’è però un grosso cambiamento nell’aria che può spiegare le cose: la forza trasformativa dell’intelligenza artificiale che, dopo l’annuncio di ChatGPT, ha preso chiaramente il centro dell’attenzione.

L’effetto si è fatto sentire su tutti i titoli tecnologici coinvolti.

 

 

Performance da inizio anno

Senza titolo

Fonte Finvitz 

 

Bisogna chiedersi se questo movimento sia sostenibile in queste dimensioni. E’ pur vero che il mercato azionario americano ha prodotto tre decenni di sovra-performance piuttosto regolare e non dà segnali di fatica.

 

Per capirne l’entità, la sovra-perfomance del mercato americano è stata superiore in media del 4,6% all’anno e attualmente la capitalizzazione del mercato rappresenta abbondantemente oltre il 60% del mercato globale.

 

Secondo AQR, un prestigioso hedge fund USA, la maggior parte di questa sovraperformance (3,4%) è attribuibile a valutazioni più alte e solo una componente minore (1,2%) è attribuibile ad un movimento nei fondamentali. E’ evidente che c’è maggiore aspettativa e fiducia nei titoli USA e in particolare nei 5/6 maggiori colossi della tecnologia. D’altronde l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (non solo dell’ultimo tipo cosiddetta generativa) è già diffuso in molti settore e potrebbe rappresentare un salto in avanti comparabile ai cellulari o al cloud.

 

A livello esemplificativo JPMorgan ha dichiarato di avere oltre 600 esperti di machine learning e il 25% delle nuove start up finanziate dal venture capital sono legate alla AI.

 

 

Ribilanciamento Portafogli

Nel posizionare i portafogli dobbiamo tenere conto di due obiettivi: cercare le migliori opportunità e al contempo controllare i rischi.

 

La ricerca delle opportunità avviene tramite le azioni cinesi (Hong Kong per la precisione) e i titoli dell’energia tradizionale che, tuttora offrono degli utili di tutto riguardo. Insieme ai titoli energy è presente anche una posizione sui metalli preziosi che ci aiuta a contenere il rischio di riprese inflattive che non sono altamente probabili ma possibili.

Infine, per non perdere la potenzialità di un ulteriore strappo al rialzo dei titoli della tecnologia abbiamo inserito un fondo di tecnologia globale (Fidelity).