La strategia di investimento di Euclidea
In Euclidea, la strategia di investimento si basa su quattro ingredienti fondamentali che devono necessariamente far parte del bagaglio di un buon gestore:
- esperienza diretta sul campo testata nelle più diverse condizioni di mercato;
- aggiornamento continuo e la comprensione delle teorie accademiche più autorevoli e delle ricerche più avanzate;
- conoscenza dettagliata delle tecniche utilizzate dai migliori operatori del settore;
- una generosa dose di buon senso.
Diversificazione del portafoglio e riduzione dei costi, due principi inscindibili della strategia di investimento
La strategia di gestione dei portafogli di Euclidea è basata su tecniche di investimento che nascono dalle esperienze e dalle conoscenze dei fondatori, affinate in più di 50 anni di esperienza cumulata, come investitori professionali. Nello specifico:
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l’importanza della diversificazione, ovvero l’attenzione al “non mettere tutte le uova nello stesso paniere”. Questo si traduce in portafogli investiti globalmente nelle diverse asset class utilizzando fondi e ETF, gli strumenti più efficaci da questo punto di vista;
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porre la massima attenzione su tutti i costi associati alla strategia d’investimento prescelta tenendo bene in considerazione sia i costi espliciti sia quelli impliciti che, spesso, vengono nascosti. La strategia di Euclidea prevede che vi sia un’attenzione puntuale all’eliminazione dei costi superflui creando le condizioni affinché sia invece possibile sostenere un costo più elevato nel momento in cui un investimento mostra caratteristiche di spiccata qualità.
Perché Euclidea ritiene fondamentale, nella sua strategia di investimenti, ridurre al minimo i costi?
Per la semplice equazione per cui: meno costi = più rendimenti.
Lo sguardo al mercato guida le scelte di asset allocation
Il nostro approccio all’investimento è strutturato e disciplinato; utilizziamo modelli e analisi quantitative allo stato dell’arte e valorizziamo le esperienze e le individualità dei nostri professionisti dell’investimento. Questo garantisce che le scelte scaturiscano da valutazioni approfondite ed equilibrate, senza il rischio di eccessiva interpretazione da parte dei singoli individui.
In Euclidea guardiamo ai mercati finanziari tenendo conto della combinazione di tre forze fondamentali:
- le condizioni macro, quali, ad esempio, l’andamento della crescita nelle diverse aree geografiche o le politiche delle banche centrali;
- gli elementi valutativi, a parità di prospettive è più interessante investire in asset con i prezzi più convenienti;
- gli elementi di trend derivanti principalmente da fattori comportamentali quali sentiment[1] e flussi di capitali tra le diverse asset class.
La scelte di asset allocation di Euclidea, cioè la ripartizione del portafoglio d’investimento nelle sue diverse componenti, viene fatta valutando la forza relativa delle tre forze sopra descritte con particolare riferimento al momento di mercato osservato.
Il legame fondamentale tra rischio e rendimento negli investimenti
In Euclidea riteniamo che rischio e rendimento siano inscindibili, come le facce della stessa medaglia; per questo motivo da noi le valutazioni sul rischio vengono effettuate unitamente a quelle sul potenziale di apprezzamento dei diversi mercati. Esse vengono quindi utilizzate congiuntamente nella costruzione del portafoglio, grazie ad una versione proprietaria dell’approccio noto nel settore come Risk Budgeting[2].
[1]In economia, con il termine sentiment, si fa riferimento ad una serie di dati finalizzati a descrivere lo stato psicologico degli investitori davanti a determinate variabili.
[2] Il Risk Budgeting identifica l’insieme di metodologie e strumenti finalizzati alla misurazione e al controllo del rischio nell’ambito dell’attività di gestione di un portafoglio.