Quando si parla del proprio investimento, è fondamentale, come per ogni bene o servizio, conoscerne la qualità, sapere quindi cosa si sta acquistando e essere consapevoli del costo.
La costruzione del portafoglio avviene rispecchiando gli obiettivi dell’investitore e il suo grado di propensione al rischio.
Vederci chiaro significa vedere da vicino quali sono gli strumenti che compongono il proprio investimento e capire quali sono le discriminanti che hanno portato ad una scelta di determinati strumenti a fronte di altri e con quali criteri. Un’analisi, questa, che viene effettuata di pari passo con l’analisi dei costi e le due, insieme, forniscono una visione completa di tutto l’investimento.
Entriamo nel merito analizzando da cosa è composto il portafoglio e considerando due variabili fondamentali: il costo e la performance dello strumento.
La comprensione di questi due elementi permette di essere consapevoli riguardo la scelta di investimento. Succede purtroppo molto spesso, che, ad esempio, alcuni dei fondi selezionati e poi inseriti nel portafoglio siano “strumenti della casa” o, altresì, strumenti per cui il gestore ha degli accordi commerciali di distribuzione.
Capire il perché alcuni strumenti siano stati selezionati a discapito di altri, è fondamentale per comprendere se le scelte prese dal gestore siano state mosse dalla volontà di tutelare l’interesse del cliente o, al contrario, il proprio.
Anche le scelte che prevedono l’inserimento di soli strumenti dal costo molto basso come, ad esempio, l’utilizzo di soli ETF all’interno del portafoglio, vanno contestualizzate e comprese. Sono infatti molti i vantaggi, ma anche gli svantaggi che, una scelta così ristretta, comporta.
Euclidea ha sviluppato un tool di analisi dei portafogli, totalmente gratuito, che consente a tutti i risparmiatori di scoprire i costi reali e la qualità del proprio investimento.
Attraverso la nostra piattaforma viene calcolato il costo complessivo del portafoglio, espresso in euro e in percentuale sul patrimonio. In questo modo l’ investitore ha una chiara rappresentazione dei costi complessivi che sta sostenendo, a cui dovrà poi aggiungere la commissione di gestione destinata all’intermediario nel caso di una gestione patrimoniale. Attraverso l’utilizzo di un ranking proprietario e la combinazione di costo e performance, Euclidea fotografa in maniera oggettiva come, ogni fondo o ETF, si posiziona all’interno della propria categoria, dando all’ investitore una chiara visione del suo portafoglio e di come sia possibile, a parità di asset allocation, ottenere un migliore rendimento utilizzando veicoli meno costosi ma di elevata qualità.