Euclidea Magazine

Chi è il gestore? Chi è il consulente? Facciamo chiarezza sulle figure di riferimento per il risparmiatore

Scritto da Euclidea | 25-lug-2018 7.02.00

Quando si decide di investire il proprio patrimonio è importante sapere a chi lo stiamo affidando e quale ruolo questa figura ricopra nel prendersi cura dei nostri risparmi.
La chiarezza, in questo senso, spesso manca. “Ma si, cosa importa, tanto sono tutti uguali!
Invece, proprio il nome, definisce ambiti, mansioni e attività differenti.
Sapreste dire, ad esempio, se i vostri soldi, preferireste affidarli a un gestore o a un consulente?

Chi è il gestore?

Il gestore è colui che è responsabile degli investimenti e della gestione del singolo portafoglio o fondo comune. Il suo ruolo comprende la gestione dell’insieme di operazioni economiche al fine di raggiungere determinati obiettivi. A lui viene appunto delegata la gestione del capitale.
Questo significa che, una volta firmato il contratto e aver bonificato la cifra che si intende far gestire, sarà lui stesso o occuparsi dell’intero portafoglio e non chiederà, al risparmiatore, il via libera per ogni operazione.
In pratica è colui che analizza titoli o fondi ed ETF per costruire il singolo portafoglio. Ovviamente, qualora non si fosse in accordo con le scelte effettuate dal gestore, è possibile in qualunque momento richiedere il rimborso parziale o totale del capitale investito.

Chi è il consulente?

Un consulente è colui che svolge attività di consulenza verso il risparmiatore.
L’attività di consulenza può essere indipendente o non indipendente.
La consulenza indipendente prende in considerazione tutti i prodotti disponibili sul mercato e il consulente indipendente guadagna solo tramite fee ricevute dal cliente stesso e non da case di investimento.
Questo elimina la presenza di conflitti di interesse e garantisce l’operatività nell’interesse del cliente.

La consulenza non indipendente, invece, è quella offerta in Italia dalle figure che prima erano identificate come promotori finanziari e in questo caso, il consulente riceve remunerazione dalla società di gestione per cui lavora e di cui "vende" i fondi.
Ricevere commissioni dalle case di investimento (anche in modo indiretto) ti espone al rischio che il consulente  proponga ciò che è più remunerativo per lui (il prodotto su cui ha maggiore guadagno), e non il prodotto più in linea con il tuo unico interesse.

Differenze tra gestore e consulente

È importante sottolineare che non c’è una professione migliore tra gestore e consulente, ma hanno semplicemente ruoli differenti, spesso complementari in ogni società.

Il consulente finanziario, riassumendo, ha spesso il ruolo di “direttore d’orchestra” di tutto il patrimonio del cliente. Il suo lavoro si limita alla consulenza, ovvero alla definizione di una strategia di gestione del patrimonio o investimento, ma l’ultima parola resta al cliente che sceglierà se procedere, o meno, con quanto consigliato dal consulente. 

Il gestore, dall’altra parte, si occupa di gestire gli investimenti per  il cliente.
A differenza del consulente, non ha bisogno di ricevere l’autorizzazione per ogni operazione e si muove in autonomia rimanendo però coerente con gli obiettivi dichiarati dal cliente.

La gestione Euclidea

Euclidea è una società innovativa perché, grazie al digitale, offre un servizio di gestione patrimoniale direttamente al cliente finale. Aprendo un conto in Euclidea, si delega alla società la gestione del proprio risparmio, con tutti i vantaggi di costi che comporta.

In che modo? All’apertura del conto al risparmiatore viene sottoposto il questionario di profilazione e, rispondendo a poche domande, identifica il proprio profilo di rischio.
Il passaggio successivo sarà quello di ricevere una proposta di portafoglio e procedere con la firma del contratto. Da quel momento in poi sarà sempre disponibile nell’area riservata personale il dettaglio dell’investimento attivato, consultabile sempre e ovunque.

Da pochi mesi Euclidea ha lanciato anche un servizio “umano”, in alternativa a quello completamente digitale, con i propri Digital Wealth Manager, professionisti nella gestione che svolgono attività di private banking per il cliente finale e, in particolare, per coloro che posseggono patrimoni complessi e che possono quindi beneficiare dell’ interazione per una più completa pianificazione del proprio patrimonio (mobiliare e immobiliare).